C’è un’emozione speciale che non ha un’origine limbica. Non per questo è meno intensa, è anzi profonda e pura. È l’emozione che si prova nel conoscere Dio.
Bisogna farne esperienza, non si può descrivere. Per sapere che cos’è la Verità bisogna assaggiarla; per sapere se un principio spirituale è giusto, bisogna assaggiarlo; in altre parole si deve comprenderlo, praticarlo e constatarne in noi gli effetti, anche in termini emozionali.
Annovero tra i miracoli del nostro tempo riportare in vita parole abusate, sfruttate, manipolate. Spesso sono parole di per sé preziose ma troppe volte utilizzate con un senso svilito, in un contesto inopportuno o da oratori inaffidabili. Il risultato è che nessuno ha più voglia di ascoltarle o, se lo fa, prova un intimo rifiuto per esse, una sorta di allergia.
In questo articolo apparso nel dicembre del 1997 sulla rivista l’être et l’esprit (l’essere e lo spirito), Bahram Elahi definisce la sua concezione di spiritualità e ne riassume i principi fondamentali. La spiritualità naturale è una spiritualità adattata alla natura dell’uomo e si pratica nel quotidiano attraverso la «meditazione naturale», senza essere legata a un rituale o a una tradizione religiosa specifica. In compenso essa richiede di sviluppare una profonda fede in Dio, la cui guida e l’energia sono essenziali per il lavoro verso la perfezione spirituale.

m Ostad Elahi propone l’elaborazione sistematica e pratica di una spiritualità che si può definire naturale. “Naturale” perché corrisponde alla vera natura dell’essere umano, alle sue attitudini e ai suoi bisogni profondi e perché adatta allo spirito e ai costumi della nostra epoca, a differenza del passato in cui le pratiche mistiche privilegiavano l’aspetto emozionale a discapito di quello razionale.
Per definire il significato stesso della spiritualità, Ostad Elahi ne ricerca i fondamenti, rispondendo così alla domanda essenziale: “Perché l’uomo non può fare a meno della spiritualità?”. È questo quindi il punto di partenza: comprendere come Ostad Elahi collochi la spiritualità all’interno dell’esistenza umana.
La spiritualità naturale è una pratica che tiene conto delle due dimensioni dell’essere umano e della loro costante interazione per il perfezionamento. Per darne un’idea più precisa, Ostad Elahi suggerisce che la parte terrena e la parte celeste dell’uomo formino una sorta di organismo psico-spirituale. La funzione della spiritualità è quella di nutrire questo organismo e di assicurarne lo sviluppo armonioso fino a maturazione.
|
|
Commenti